Cagliari Calcio - 40 anni storici
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L’EREDITÀ DI MARIUS E IL CENTRO DI COORDINAMENTO DEI CAGLIARI CLUB M assimo Boldi, sfegatato sostenitore del Milan, nel film “Tifosi” è costretto a scegliere tra la vittoria della sua squadra del cuore o una vincita miliardaria al HYPERLINK “http://it.wikipedia.org/wiki/Totocalcio” Totocalcio; HYPERLINK “http://it.wikipedia.org/wiki/Diego_Abatantuono” Diego Abatantuono, invece, viene bandito da tutti gli stadi per tre anni, ma riesce lo stesso a vedere la trasferta juventina a HYPERLINK “http://it.wikipedia.org/wiki/Parma” Parma. I tempi in cui la sportività era l’unica cosa veramente importante, i…
Un amore contrastato quello mio per il grande Cagliari, la squadra simbolo, nell’ambito del calcio, della mia Terra, la compagine che ha avuto come fedele giocatore un gioiello di livello mondiale, il bomber per eccellenza, Rombo di Tuono, Gigi Riva da Leggiuno (Varese) . Contrastato, perché da sempre innamorato della Fiorentina, non mi sottrassi al tifo per i miei gigliati quando, in occasione del campionato ‘68/’69, quello premonitore al torneo dello splendido primo ed unico scudetto, con i denti (e…
I riti durante le trasferte, quelli prima delle gare casalinghe.Le lughe e schiette chiacchierate con Riva e le riflessioni su quella stagione da incorniciare.Anche a a distanza di quarant’anni. Eravamo all’Hotel Rosa, dietro il Duomo, come al solito, prima che “loro” affrontassero l’Inter a san Siro. “Loro” erano Luigi Riva e i suoi compagni: il Cagliari, insomma, quello vero con lo scudetto sulle maglie. Scudetto riconosciuto per primo dal Milan, penultima giornata del passato campionato. Risultato 0-0, però le medaglie…
Il Cagliari partecipante al suo primo campionato di Serie B 1931/32. In alto, da sinistra: Fois, T.Fradelloni, Francovig, Filippi, Ostromann, Ossoinach, Di Clemente, D’Alberto, l’allenatore Erbstein.Accosciati: Reisen, A. Fradelloni, Chiantini, Traverso, Orani, Parodi.In basso: Puligheddu, Bedini, Guerrini, Lauro. Il Cagliari vincitore del campionato di Prima Divisione 1930/31. Con questa squadra, la società raggiunse per la prima volta la Serie B. In alto, da sinistra: l’allenatore Erbstein, T. Fradelloni, Francovig,Filippi, Ossoinach, Archibusacci, Di Clemente. Accosciati: Traverso, Chiantini, Benente, Orani.In basso: Puligheddu,…
Sono passati quasi quarant’anni, ma mi ricordo come fosse ieri. Era il giorno della finalissima di Coppa dei Campioni, Liverpool-Borussia Dortmund. Lo Stadio Olimpico era gremito in ogni ordine di posti. Oltre quindicimila i rappresentanti del tifo inglese ed altrettanti supporters tedeschi. Tifo e cori d’altri tempi in una di quelle serate di fine primavera che solo Roma è in grado di regalare. La possibilità di poter assistere dalla tribuna d’onore ad una finalissima di Coppa dei Campioni era stata…
Il Cagliari inizia la stagione conquistando uno 0-0 senza emozioni, a Marassi, con la Sampdoria. Nelle due partite successive, con il Vicenza all’Amsicora e con il Brescia di Arturo Silvesti, salgono alla ribalta Gigi Riva ed il nuovo arrivato, Angelo Domenghini. Cavallo pazzo, come amano chiamarlo molti tifosi per le perentorie volate sulla fascia destra del campo, è arrivato dall’Inter insieme a Bobo Gori e Cece Poli quale contropartita della cessione, alla società nerazzurra, del bomber cagliaritano Boninsegna. Ben presto…
Era il 1969 quando dodici ore di radiocronaca sotto la pioggia, alle Olimpiadi di Città del Messico, gli resero la voce roca. Qualsiasi altro radiocronista avrebbe perso il lavoro e anche Sandro Ciotti pensò gli spettasse questo triste destino quando, al suo rientro a Roma, l’otorino gli diagnosticò un edema alle corde vocali. Avrebbe dovuto subire un’operazione rischiosa ma non la fece, e il suo destino fu quello di diventare la voce più inconfondibile d’Italia. Nato a Roma il 4…
A VOLTE LE IMPRESE PASSANO NEL DIMENTICATOIO, altre volte si perdono i particolari che rendono una storia leggendaria, ma non qui, non a Cagliari, e soprattutto non di quello scudetto. Forse molti non conosceranno a memoria la storia della nostra città, ma gli undici nomi della formazione rossoblù 1960/1970 li ricordiamo perfettamente. E tra quei nomi c’era anche Mario Martiradonna: c’era Mario per la promozione in serie A, e c’era anche per vedere la squadra simpatia nell’olimpo delle vincitrici. «Lo…